Signora Forster, lei è entrata in V-ZUG come Chief Human Resources Officer (CHRO) alla fine del 2020. Cosa le piace di più di questo ruolo?
V-ZUG SA è un’azienda tradizionale con un marchio forte: per me questa è una base essenziale che lascia trasparire un enorme potenziale. Sono lieta di far parte di questo team e di contribuire a progettare un futuro in cui i collaboratori siano contenti di venire al lavoro e si impegnino a promuovere il successo dell’azienda. In particolare, ciò che mi motiva è qualcosa che accomuna tutti noi: creiamo prodotti e servizi che forniscono un’utilità concreta sia a noi stessi che ai nostri clienti, e combiniamo questa utilità con l’eccellenza e con un design accattivante, tutto con grande passione.
Dal suo arrivo, le Risorse umane sono rappresentate nell’Executive Committee. A che tipo di opportunità e sfide si trova di fronte l’azienda?
Oggigiorno, temi come la cultura aziendale, la gestione del cambiamento, la leadership e la sostenibilità devono essere presi in considerazione in tutti gli aspetti dell’attività. Diversi studi hanno dimostrato in modo indiscutibile l’impatto positivo che questo tipo di iniziative può avere sui risultati aziendali. Grazie alle competenze e al punto di vista aggiuntivo "sulle persone e sulla cultura" acquisiti, l’Executive Committee può prendere le sue decisioni strategiche in modo più sfaccettato e con una visione integrata del business e delle condizioni quadro normative. Una sfida perenne è quella di dimostrare i benefici diretti e indiretti in modo tangibile, ad esempio attraverso indicatori chiave o sondaggi rilevanti.
Per cosa si batte sul piano personale e come membro dell’Executive Committee? In altre parole, quali sono i suoi valori fondamentali?
A mio avviso il lavoro di squadra, la correttezza e l’autenticità sono valori particolarmente importanti e sono essenziali per stabilire una forte cultura della fiducia. Indipendentemente dalla situazione, cerco di trattare ogni persona che incontro con rispetto e con un genuino interesse. Questo va di pari passo con l’agire responsabilmente, che implica la richiesta di riscontri al fine di imparare e migliorare continuamente.
Come la descriverebbero i suoi migliori amici?
Come una persona socievole, coscienziosa ed empatica, che lavora con gli altri con grande entusiasmo per il raggiungimento di un obiettivo. Direbbero anche che sono molto appassionata e impegnata quando si tratta di promuovere le questioni che rientrano nella mia sfera di responsabilità. E direbbero che l’esperienza mi ha insegnato ad accettare le mie debolezze con umorismo e a concentrarmi invece sui miei punti di forza.
In qualità di Chief Human Resources Officer, lei rappresenta anche una parte importante della nostra strategia di sostenibilità. I collaboratori costituiscono una delle quattro visioni obiettivo della nostra matrice di materialità. Quali ambizioni in termini di sviluppo sostenibile rientrano in questa visione obiettivo?
Per quanto riguarda la sostenibilità, una questione fondamentale è come fornire opportunità di apprendimento continuo in un mondo in continua evoluzione. Come possiamo progettare un ambiente di lavoro ideale che promuova la curiosità e lo sviluppo professionale e personale attraverso l’apprendimento di nuove competenze e prospettive diverse? Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo creare le condizioni giuste per promuovere qualitativamente la leadership trasformazionale e lo sviluppo individuale, in modo che tutti possano trarre vantaggio dalla diversità che esiste nella nostra azienda.